L'articolo MARANGONA proviene da Comitato di Verona Sud.

Bella giornata e una buona pulizia della ciclabile. Lavorare insieme per il bene comune del quartiere crea relazioni ed unisce le persone. Questo è possibile se c’è disponibilità di spazi pubblici di cui denunciamo una grave carenza. Sul passaggio di proprietà delle aree da FS al Comune e sul comodato d’uso dell’area verde di Contrada Polese siamo in attesa di novità dall’amministrazione.

L'articolo Giornata di pulizia della ciclopedonale “La vecchia ferrovia” proviene da Comitato di Verona Sud.

L'articolo Incontro del 30 novembre “Riprogettiamo la pista ciclopedonale La Vecchia Ferrovia” proviene da Comitato di Verona Sud.

Veronafiere nel proprio profilo al punto “responsabilità sociale d’impresa” dichiara:

Veronafiere è un’azienda dal volto umano, dove attenzione ad ambiente, salute e sostenibilità sociale sono condizioni preliminari di accesso al mercato.

• Veronafiere ritiene di agire sempre coerentemente con il tema della Giornata della Sostenibilità? Come intende mitigare la propria impronta ambientale? Quanti alberi intende piantare? Basta osservare il quartiere fieristico dall’alto (grazie a Google Maps) per vedere ampi e assolati parcheggi con totale assenza di verde e l’insignificante percentuale di padiglioni coperti da pannelli fotovoltaici.
  
• Da poco si è conclusa l’annuale edizione di Marmomac distintasi per record di espositori e di visitatori ma anche per l’ennesimo disagio nei confronti dei cittadini di Santa Lucia, Golosine e Borgo Roma con il parcheggio scambiatore della Genovesa rimasto vuoto. Ci si è forse preoccupati di alleggerire il traffico a beneficio della cittadinanza?
  
• E’ sostenibile che i cittadini, i lavoratori, i commercianti di Verona, in particolare di Verona Sud, ad ogni manifestazione fieristica, oltre a limitazioni e disagi nelle loro attività ed esigenze quotidiane di spostamento, debbano vedersi costretti a lunghe deviazioni dai normali e più diretti percorsi, subire incolonnamenti e perdite di tempo, enorme inquinamento, e siano impossibilitati a parcheggiare a casa loro?
  
• Infine: è sostenibile che una struttura fieristica di tali dimensioni e con un tale enorme impatto viabilistico di mezzi anche pesanti possa ancora operare al centro di densamente popolati quartieri residenziali e a ridosso del centro storico?

L'articolo Lettera aperta a Veronafiere proviene da Comitato di Verona Sud.

Nei 48.800 mq sono stati inclusi:

–  5.400 mq costituiti dai 200 posti-auto realizzati a ridosso del Parco;
– 1.800 mq di percorsi asfaltati realizzati sul retro del supermercato Esselunga e collocati oltre la recinzione confinante con il Parco.

Chiunque, tramite Google Maps o Google Earth, può verificare che la sua superficie effettivamente destinata a VERDE non supera i 41.600 mq.

Come se ciò non bastasse a ridurre ulteriormente l’area a verde del parco, c’è il progetto “Filovia”. Secondo il tracciato presentato dalle due precedenti amministrazioni comunali, la “Filovia” avrebbe sottratto al Parco circa 5.000 mq. Recentemente, invece, il Comitato è venuto a conoscenza che la“Filovia” transiterà in maniera molto invasiva e devastante all’interno del parco con il risultato che la sua superficie verrà ridotta di altri 9.000 mq.

Nonostante il pianificato allargamento del parco per 17.000 mq, a regime la sua superficie si estenderà per complessivi 50.000 mq e non per 65.000.

Chiediamo con fermezza che si realizzi la contemporanea chiusura del tratto di via Ongaro compreso tra le due aree, al fine di recuperare almeno circa 3.000 mq di verde. La chiusura del suddetto tratto di strada, è requisito indispensabile perché siano rispettati i basilari requisiti di sicurezza al fine di garantire l’incolumitàatutti i fruitori del parco, in primis i bambini.

L'articolo Il parco di Santa Teresa? È molto più piccolo di quanto ci raccontano proviene da Comitato di Verona Sud.

«Il Comitato di Verona Sud, a cui sta a cuore l’ambiente e la vivibilità dei quartieri, fin dal settembre 2015 si batte per l’allargamento del Parco Santa Teresa e, grazie alla mozione presentata dall’allora consigliere Michele Bertucco per la riconversione a verde dell’area, con delibera del Consiglio Comunale n. 29 del 31/5/2018, il Comitato ha raggiunto l’obiettivo».

«Nonostante il finanziamento del progetto dell’allargamento del parco abbia trovato copertura attraverso i fondi del PinQua (deliberati nel luglio del 2020) e il Comitato Verona Sud abbia cercato di interloquire con la passata Amministrazione, l’ampliamento del parco non si è mai concretizzato».

«Dopo lo studio di fattibilità del febbraio 2021,relativo ai lavori preparatori per l’ampliamento del parco, la precedente amministrazione ha avuto più di un anno e mezzo per iniziare i lavori, eppure non è stata in grado nemmeno di trasformare l’area dell’allargamento da edificabile a verde pubblico».

«Il Comitato non si è dato per vinto ed il 9 novembre del 2022 è tornato alla carica appena insediata la nuova Amministrazione comunale a cui ha chiesto l’immediato allargamento del Parco Santa Teresa. Variazione invece approvata dalla nuova Giunta nell’aprile scorso che si è anche impegnata a dar corso all’ampliamento già da quest’autunno».

«Così poche settimane fa la Giunta ha approvato la variante urbanistica; l’ultimo passaggio dell’iter amministrativo sarà nel corso del Consiglio Comunale che a metà di questo mese approverà la proposta di delibera. Insomma tra il dire e il fare ci sembra ci sia di mezzo molto mare».

«Pertanto dispiace molto che nel citato articolo si sia dimenticato di ricordare il determinante impegno de Il Comitato di Verona Sud che, supportato dalla partecipazione di centinaia di cittadini, per lunghi otto anni ha organizzato serate informative, raccolta firme, manifestazioni, studi di realizzazione dell’allargamento con lo IUAV di Venezia, incontri a vari livelli con gli amministratori, perché questo progetto diventasse realtà. Il Comitato continuerà a vigilare sui lavori, a battersi per incorporare via Ongaro nel parco e per destinare a verde anche il terzo comparto».

L'articolo Comunicato su Parco Santa Teresa: per il Comitato Verona Sud la vecchia giunta non ha fatto abbastanza proviene da Comitato di Verona Sud.

Ci siamo incontrati con gli abitanti della zona per parlare dell’importanza di ombreggiare questo spazio.

La prima necessità è di organizzare l’innaffiatura degli alberi da poco messi a dimora.

L'articolo INCONTRIAMOCI AL PARCO proviene da Comitato di Verona Sud.

Riscontriamo una disponibilità da parte dei cittadini nella cura del territorio, vanno quindi ricercate aree verdi da poter riqualificare:le aree verdi lungo la pista ciclopedonale “La vecchia ferrovia” fanno al caso nostro ed è per questo che ci stiamo attivando perché da aree di proprietà delle ferrovie possano diventare verde pubblico.

L'articolo Manuteniamo gli alberi di Stradone S.Lucia in attesa di nuovi spazi pubblici proviene da Comitato di Verona Sud.

AREA VIA BELLARIA: Ci stiamo occupando dei 24 alberi che abbiamo donato lo scorso mese di dicembre a Palazzina, nell’area verde in fondo a via Bellaria e di fianco a via Ravenna.Un grazie per la disponibilità del Comune, di AMIA e dei residenti.

L'articolo Cura degli alberi nell’Area Via Bellaria proviene da Comitato di Verona Sud.

Il nostro comitato era presente e ha distribuito il volantino allegato in cui chiediamo di migliorare la fruibilità della pista ciclopedonale sulla vecchia linea ferroviaria.

Abbiamo parlato di questo anche con il sindaco Damiano Tommasi che abbiamo incontrato proprio sulla pista ciclabile.

L'articolo Riprogettiamo la pista ciclopedonale “La vecchia ferrovia” proviene da Comitato di Verona Sud.